Eccomi qui

Ciao caro lettore, scusa se non ti ho scritto prima e ti ho fatto aspettare ma ero impegnato ad ambientarmi. La mia compagna di classe ed io siamo partiti il 16 Agosto. E' accaduto tutto molto in velocità a pensarci bene dopo una settimana dalla partenza. Non c'è stata alcuna scena drammatica né abbraccio dal quale è difficile liberarsi o pianto disperato. La partenza e l'imbarco sono stati composti, sereni, tranquilli. Sono felice sia andata in questo modo. Se ci fossero stati pianti, drammi e abbracci forti difficili da sciogliere sarebbe stato difficile pensare ai  miei obbiettivi qui e concentrarmi su conoscere nuove persone e abituarmi ai nuovi ed estranei ritmi di questo posto. 
Credo che la calma, la compostezza della partenza siano derivati da una mio indole particolare forse ma anche (più probabilmente) dal fatto che ho avuto mesi per abituarmi e far abituare gli altri all'idea della partenza, dell'addio/arrivederci del volo verso un luogo bello ma lontano e sconosciuto.
Arrivati a Bergen dopo uno scalo ad Amsterdam siamo subito stati accolti da alcuni secondi anno e altri primi anno giunti prima di noi in aeroporto. E' stato molto bello essere accolti così e parlare con tutti, conoscersi, confrontarsi. 
"Tutti, dandolo più o meno a vedere, sono straordinari qui." ho pensato questo chiacchierando con i miei co-year e second-year.
Il collegio di per sé è molto colorato e in sintonia con l'ambiente circostante, organizzato e tranquillo. La fortuna ha voluto regalarci delle splendide giornate di sole in questa prima settimana cosicché abbiamo potuto apprezzare la bellezza del paesaggio e la "frilufsliv" (la filosofia della vita all'aria aperta).
Le lezioni cominciano domani e non vedo l'ora che inizino. Ho un mucchio d cose da fare, ti saluto!

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