Zeri Anno

Ciao, caro lettore, 

la primavera è arrivata con poca convinzione qui in Norvegia. Dopo alcuni giorni di sole c'è stata la neve, poi la grandine ed ora la pioggia. Mancano solo 56 giorni alla Graduation. 

I miei co-anno vivono con impazienza quest'ultimo colpo di reni finale. C'è molto da studiare e ripassare. Bisogna preparare gli esami per poi preparare le valigie. C'è poco tempo; il che da un lato rassicura che tutto si può sopportare ancora per poco, che tra poco saremo liberi dall'ansia e potremmo goderci il divano di casa nostra; dall'altro ci intimorisce e ci spaventa il fatto che non torneremo più qui per molto tempo. Ci vengono dubbi su quanto ci siamo goduti questa o quella esperienza, se abbiamo, insomma, dato il massimo.

Nel frattempo, però, una nuova generazione di studenti italiani si appresta a prendere il mio posto in questo collegio. Si sono, infatti, ormai svolte le selezioni e sono state mandate le email a coloro che si sono aggiudicati una borsa di studio. Non so ancora i nomi dei miei zeri anno ma spero si facciano avanti.

Questo è tra gli  ultimi post di questo blog. Ne scriverò ancora soltanto due. Uno per gli zeri anno e gli esami ed uno per la Graduation e di riflessione su questi due anni. Poi verrà il momento di andare avanti. Non certo di dimenticare ma di preoccuparsi del presente avendo compreso il passato. Ci vorrà del tempo per capire completamente se e come questa esperienza mi abbia cambiato. Se mi abbia reso più tollerante, più impaziente, più sincero o abbia annacquato la mia italianità.

A presto, caro lettore, 

Luca Piizzi.

Commenti

Post popolari in questo blog